Cassazione penale Sez. III sentenza n. 16602 del 29 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:16602PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso ai sensi dell'art. 416-bis c.p. richiede la prova di un effettivo e concreto contributo dell'indagato all'attività del sodalizio, non essendo sufficiente la mera vicinanza o connivenza con i membri dell'organizzazione criminale. Pertanto, il giudice deve valutare con rigore il compendio indiziario, escludendo la sussistenza del reato associativo quando gli elementi di prova, pur dimostrando la conoscenza da parte dell'indagato delle attività illecite del gruppo, non siano idonei a evidenziare un suo attivismo nella programmazione o esecuzione delle stesse. La mera presenza dell'indagato in occasione di conversazioni tra affiliati o il suo coinvolgimento in reati fine, pur gravi, non integrano di per sé il delitto di cui all'art. 416-bis c.p. in assenza di ulteriori indizi di una sua effettiva partecipazione alla vita dell'associazione mafiosa e al perseguimento dei suoi scopi. Il giudice deve quindi procedere ad un'attenta disamina del compendio probatorio, evitando interpretazioni forzate o meramente congetturali, al fine di accertare con rigore la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza per il reato associativo contestato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - rel. Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta;
avverso l'ordinanza dell'11/11/2021 del Tribunale del riesame di Caltanissetta;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere MENGONI Enrico;
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Di Nardo Marilia, che ha chiesto dichiarare inammissibile il ricorso;
udite le conclusioni del dife…

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