La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza può essere applicata, senza la necessità del previo avviso orale, nei confronti di soggetti ritenuti appartenenti alle categorie di cui all'art. 1, nn. 1) e 2) della Legge n. 1423 del 1956, qualora sussistano elementi tali da far ritenere la loro attuale pericolosità sociale. Tali elementi possono essere desunti dai precedenti penali per gravi reati, dall'essere stati arrestati per reati connessi alla detenzione di armi clandestine, nonché dal tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi ufficiali dichiarati. La valutazione della pericolosità sociale del soggetto rientra nel merito del provvedimento, censurabile in sede di legittimità solo per vizi di motivazione, che si ravvisano solo in caso di totale assenza o manifesta illogicità degli argomenti posti a fondamento della decisione.