Il Comune non può dettare regole in materia di autorizzazione ad impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, in quanto tale competenza spetta esclusivamente alla Regione in base alla normativa nazionale e comunitaria. Il Comune non può introdurre divieti o limitazioni all'installazione di nuovi impianti eolici sul proprio territorio, in quanto ciò costituirebbe un indebito impedimento all'esercizio di un diritto soggettivo riconosciuto dalla legge. L'idoneità all'installazione di impianti da fonti rinnovabili può essere esclusa solo sulla base di presupposti di ordine tecnico o ambientale, e non può essere determinata discrezionalmente dal Comune attraverso l'adozione di atti regolamentari o pianificatori. Il Comune, in assenza di un previo Piano Urbanistico Comunale, non è legittimato ad adottare piani attuativi come il Piano Energetico Comunale, in quanto privo della necessaria competenza pianificatoria. Pertanto, gli atti comunali che introducono divieti, limitazioni o regole per l'installazione di impianti eolici sono illegittimi e devono essere annullati, in quanto eccedono le competenze del Comune e violano il diritto soggettivo riconosciuto dalla legge per la produzione di energia da fonti rinnovabili.