Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47631 del 22 novembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:47631PEN

Massima

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Il tentato omicidio si configura quando l'agente pone in essere atti idonei e diretti in modo inequivoco a cagionare la morte della vittima, anche se non riesce nell'intento per cause indipendenti dalla sua volontà. Ai fini della sussistenza del dolo di tentato omicidio, rilevano il numero e la gravità delle ferite inferte, l'impiego di armi potenzialmente letali, il direzionamento dei colpi verso parti vitali del corpo, nonché l'atteggiamento complessivo dell'aggressore, che deve denotare l'indifferenza circa l'esito mortale della condotta. Il dolo di tentato omicidio è configurabile anche nella forma del dolo alternativo, quando l'agente è consapevole della possibilità di cagionare la morte o il grave ferimento della vittima. La legittima difesa, reale o putativa, è esclusa quando l'aggressione è stata innescata dall'imputato, che non versa in una situazione di necessità difensiva. Inoltre, il numero sproporzionato di colpi inferti e il tentativo di fuga al momento dell'arrivo delle forze dell'ordine sono elementi che escludono la sussistenza della scriminante. Le lesioni personali volontarie sono configurabili anche quando l'agente, pur non avendo l'intento di uccidere, agisce con dolo eventuale, essendo consapevole della possibilità di cagionare un danno alla vittima.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/03/2018 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. VINCENZO SIANI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. PERELLI Simone, che ha concluso chiedendo quanto segue:
Il PG conclude per il rigetto del ricorso.
uditi i difensori:
L'avv. (OMISSIS), difensore delle parti civili costituite (OMISSIS) e (OMISSI…

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