Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26780 del 3 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:26780PEN

Massima

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Il provvedimento di prevenzione che impone l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, rientrando tra le misure limitative della libertà personale, deve essere adottato con atto motivato dell'autorità giudiziaria e nel rispetto delle garanzie previste dall'art. 13 Cost. Pertanto, il giudice chiamato a convalidare il provvedimento del questore deve preliminarmente verificare il rispetto del diritto di difesa del destinatario, il quale deve essere messo in condizione di presentare memorie e deduzioni entro il termine di 48 ore dalla notifica del provvedimento, termine entro il quale anche il pubblico ministero può richiedere la convalida. L'inosservanza di tale termine da parte del giudice per la convalida determina la violazione di legge e l'annullamento del provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LUPO Ernesto - Presidente

Dott. GRASSI Aldo - Consigliere

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. AL. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 16/10/2007 GIP TRIBUNALE di SALERNO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. AMORESANO SILVIO; lette le conclusioni del P.G. Dott. MONTAGNA Alfredo, per l'annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata.

OSSERVA

1) Il Questore di Salerno, con provvedimento in data 12.10.2007, notificato il 14.10.2007, vietava a MA. Al. di accedere per anni due e mesi otto a…

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