Cassazione penale Sez. II sentenza n. 3752 del 24 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:3752PEN

Massima

La recidiva, pur essendo una circostanza aggravante facoltativa, può essere legittimamente applicata dal giudice di merito quando la motivazione della decisione evidenzi in modo congruo ed esaustivo la natura e la quantità dei precedenti penali dell'imputato, escludendo così la natura episodica della condotta criminosa. In tali casi, la valutazione del giudice circa l'applicazione della recidiva non è sindacabile in sede di legittimità, se la motivazione risulta logicamente e giuridicamente coerente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - rel. Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2890/2010 CORTE APPELLO di PALERMO, del 17/06/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 08/01/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Mura A., che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Con sentenza del 17 giugno 2011, la Corte di appello di Palermo ha confermato la sente…

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