Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6584 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:6584SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune ha l'obbligo di adottare un provvedimento espresso in esito alla richiesta del privato di adeguare gli strumenti urbanistici al divieto di incremento dell'edificazione a scopo residenziale previsto dalla legge regionale, entro il termine perentorio stabilito dalla stessa legge. In caso di inerzia del Comune, il privato può ricorrere al giudice amministrativo per ottenere l'adozione del provvedimento, e il giudice può nominare un commissario ad acta per sostituirsi all'amministrazione inadempiente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione comunale ha il dovere di concludere il procedimento amministrativo avviato su istanza del privato, adottando un provvedimento espresso entro i termini di legge. Il mancato adempimento di tale obbligo da parte del Comune configura un'ipotesi di silenzio-inadempimento, che legittima il ricorso del privato al giudice amministrativo per ottenere l'adozione del provvedimento richiesto. Il giudice, in tal caso, può ordinare all'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio e, in caso di ulteriore inerzia, nominare un commissario ad acta per sostituirsi all'amministrazione inadempiente. Ciò al fine di assicurare il rispetto del principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 della Costituzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
- Terza Sezione -
composto dai Magistrati:
dr. UGO DE MAIO Presidente
dr. ((omissis)) Consigliere Estensore
dott. ssa MARIA LAURA MADDALENA Referendario
ha pronunciato, ai sensi dell'art. 21 bis della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, inserito dall'art. 2 della legge n. 205/2000, la seguente:
SENTENZA
sul ricorso n. 1567/2007 R.G. proposto da:
I. Gl. Soc. Coop. a.r.l., in persona del legale rappresentante, Ma. An., rappresentata e difesa dall'Avv. Se. Me. ed elettivamente domiciliata presso il suo studio in Na., alla P. zza Me. d. O., n. (...);
contro
il Comune di S. An. (NA), in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. An. Co. ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Na., alla Via A. Vi., n. (...);
per l'annullamento
del silenzio serbato dal Comune di S. An. (NA) …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.