Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 436 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:436SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, a seguito di un procedimento amministrativo, determina la cessazione della materia del contendere in un giudizio promosso per l'annullamento del diniego di tale permesso, comportando la compensazione delle spese di causa tra le parti in considerazione del comportamento collaborativo dell'amministrazione e della complessiva vicenda. Il principio di diritto che emerge è che l'ottenimento del titolo edilizio richiesto, anche in via di sanatoria, rende privo di interesse il ricorso giurisdizionale avverso il precedente diniego, imponendo al giudice di dichiarare la cessazione della materia del contendere e di compensare le spese di giudizio, tenuto conto della condotta dell'amministrazione e dell'evoluzione complessiva della vicenda processuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/03/2021

N. 00436/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00135/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 135 del 2015, proposto da
-OMISSIS- ed -OMISSIS-, rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Bari, alla via Q.Sella, n. 120;

contro

Comune di Bari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura dell’Ente in Bari, alla via ((omissis)), n. 26;

per l'annullamento

- della nota della Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Bari prot. n. 251182 dell’11.11.2014, recante diniego di sanatoria;…

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