Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41749 del 7 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:41749PEN

Massima

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Il legittimo esercizio del diritto di critica nei confronti di un professionista, attraverso la presentazione di un esposto al competente Consiglio dell'Ordine, esclude la configurabilità del reato di diffamazione, purché le accuse abbiano un fondamento o quantomeno l'accusatore sia fermamente e incolpevolmente convinto della veridicità di quanto affermato, e le espressioni utilizzate, pur potendo essere colorite, non siano gravemente infamanti o inutilmente umilianti. Inoltre, la qualità di parte del procedimento disciplinare attribuita al denunciante esclude la punibilità della condotta ai sensi dell'art. 598 c.p., non essendo conforme a giustizia che una medesima frase, inserita in un atto giudiziario o ricorso amministrativo, non sia punibile come diffamatoria, mentre lo sarebbe solo perché inclusa in un esposto correttamente indirizzato all'autorità competente a promuovere il procedimento disciplinare. Pertanto, il giudice è tenuto a verificare, sulla base degli elementi probatori acquisiti, la sussistenza di tali cause di giustificazione o di non punibilità, senza poter addossare all'imputato l'onere di provarne la ricorrenza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAMPETTI Umberto - Presidente

Dott. MAZZEI Antonella - rel. Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera Maria S. - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del Tribunale di Sulmona in data 21 marzo 2013, emessa nel giudizio di rinvio da questa Corte di cassazione, nel procedimento n. 10/2012;

Con la costituzione come parte civile di (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

Visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;

udita, nella pubblica udienza del 23 settembre 2014, la relazione svolta dal consigliere Antonella Patrizia Mazzei;

udite le conclusioni del…

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