Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 22109 del 11 settembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:22109CIV

Massima

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Il contratto di appalto pubblico, una volta concluso, genera obbligazioni reciproche tra le parti che devono essere adempiute secondo buona fede e correttezza. Qualora l'amministrazione appaltante ritardi ingiustificatamente i pagamenti dovuti all'appaltatore, quest'ultimo ha diritto non solo agli interessi legali e moratori sulle somme non tempestivamente corrisposte, ma anche al risarcimento del maggior danno subito in conseguenza del ritardo, purché tale danno sia adeguatamente provato. Tuttavia, l'accettazione incondizionata da parte dell'appaltatore di una delibera dell'ente appaltante che quantifica il credito residuo, costituisce una transazione che lo obbliga ad accettare le successive determinazioni del debito effettuate dall'amministrazione, salvo che non dimostri l'esistenza di un credito ulteriore rispetto a quello riconosciuto. In tal caso, l'appaltatore non può agire per il riconoscimento di tale maggior credito, essendo precluso dalla transazione intervenuta. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la fondatezza della domanda dell'appaltatore, deve verificare se l'accettazione della delibera dell'ente abbia effettivamente determinato una transazione che preclude la possibilità di far valere ulteriori pretese, ovvero se sussistano elementi che consentano di ritenere che il credito dell'appaltatore ecceda quanto riconosciuto dall'amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Presidente

Dott. MARULLI Marco - Consigliere

Dott. TERRUSI Francesco - Consigliere

Dott. CAIAZZO Rosario - rel. Consigliere

Dott. MUCCI Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso n. 18514/14, proposto da:
(OMISSIS), elett.te domic. in (OMISSIS) presso l'avv. (OMISSIS) che lo rappres. e difende, con procura speciale in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica della provincia di Reggio Calabria - ATERP -, in persona del commissario straordinario, elett.te domic. presso la sede dell'ente in (OMISSIS), rappres. e difesa dall'avv. (OMISSIS), con procura speciale in calce al controricorso;
- CONTRORICORFRENTE…

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