Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 20976 del 15 maggio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:20976PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La falsa attestazione del reddito nell'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato integra il reato di cui all'art. 95 del D.P.R. n. 115/2002, norma speciale rispetto ai reati di falsità previsti dal codice penale, in quanto la dichiarazione è preordinata a tutelare la corretta valutazione, da parte dell'autorità competente, dei presupposti per il riconoscimento del beneficio. Ai fini dell'integrazione del reato, rileva l'ammontare complessivo dei redditi percepiti dal dichiarante, anche se assoggettati a tassazione separata, che risulti superiore ai limiti stabiliti dalla legge per l'ammissione al beneficio, essendo irrilevanti le questioni relative alla esatta determinazione dei componenti il nucleo familiare e alla computabilità di eventuali indennità percepite da altri familiari. La consapevolezza della falsità della dichiarazione può essere desunta dalla circostanza che i redditi dichiarati risultino ampiamente inferiori a quelli effettivamente percepiti dal dichiarante stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. ROMIS Vincenzo - Consigliere

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Consigliere

Dott. ESPOSITO Lucia - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4106/2011 CORTE APPELLO di PALERMO, del 15/05/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/04/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANDREA MONTAGNI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Con sentenza in data 15.05.2012, la Corte di Appello di Pal…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.