Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 941 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:941SENB

Massima

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Il provvedimento interdittivo antimafia adottato dalla Prefettura può essere oggetto di riesame e aggiornamento su istanza del destinatario, ai sensi dell'art. 91, comma 5, del D.Lgs. n. 159/2011. Tuttavia, il mancato rispetto del termine annuale previsto dall'art. 86, comma 2, del medesimo decreto per la presentazione dell'istanza di riesame, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, qualora la Prefettura, nelle more del giudizio, abbia adottato un nuovo provvedimento di rinnovo dell'interdittiva antimafia. In tal caso, in assenza di impugnazione del nuovo provvedimento, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, non potendo il Giudice amministrativo pronunciarsi su un atto ormai superato. Il principio di diritto che emerge è che il mancato rispetto del termine annuale per la presentazione dell'istanza di riesame del provvedimento interdittivo antimafia, unitamente all'adozione di un nuovo provvedimento di rinnovo da parte della Prefettura nelle more del giudizio, determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare la tempestività e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando pronunce su atti ormai superati, e sulla esigenza di garantire la certezza dei rapporti giuridici, impedendo la reiterazione di impugnazioni avverso provvedimenti che hanno perso attualità.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2024

N. 00941/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01142/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 117 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1142 del 2023, proposto da
-OMISSIS- S.r.l. - Società Agricola, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell’Interno, in persona del Ministro pro tempore, e Ufficio Territoriale del Governo - Prefettura di Lecce, in persona del Prefetto pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliataria
ex lege
in Lecce, piazza S. Oronzo;

nei confronti

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