Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2889 del 2014

ECLI:IT:TARPA:2014:2889SENB

Massima

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Il proprietario di un immobile, estraneo alla realizzazione di opere edilizie abusive su di esso, non è soggetto passivo dell'acquisizione gratuita al patrimonio comunale prevista per l'inottemperanza all'ordine di demolizione, qualora dimostri la sua assoluta estraneità all'abuso e il suo attivo interessamento, con i mezzi consentiti dall'ordinamento, per la rimozione dell'opera abusiva. In tali casi, l'ordine di demolizione resta valido nei confronti del proprietario, ma l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale non può operare nella sua sfera giuridica, essendo tale sanzione riservata esclusivamente al responsabile dell'abuso. Pertanto, il proprietario estraneo all'abuso, che si sia adoperato concretamente per indurre il responsabile a eseguire la demolizione, non può subire l'acquisizione gratuita del proprio immobile al patrimonio comunale per inottemperanza all'ordine di demolizione, ove dimostri di avere fatto tutto quanto in suo potere per ottemperare all'ingiunzione.

Sentenza completa

N. 02039/2014
REG.RIC.

N. 02889/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02039/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ai sensi dell’art. 60 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 2039 del 2014, proposto da CARUSO Angelo e CARUSO Liliana, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Palermo, viale Regione Siciliana, 3050, presso lo studio del predetto difensore;

contro

- il Comune di Trabia non costituito in giudizio;

per l'annullamento

previa sospensione

- dell’atto n. 2 del 10 aprile 2014 di notifica del verbale di inottemperanza all’ingiunzione a demolire n. 10 del 22 marzo 2011 e avviso dell’avvenuta acquisizione gratuita delle opere abusivamente realizzate in via Libertà n.8, sul terreno in…

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