Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 184 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:184SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie, quali manufatti con struttura metallica e copertura in lamiera o pensiline, anche se destinate a finalità accessorie o pertinenziali, richiede il preventivo rilascio del permesso di costruire qualora le loro dimensioni e caratteristiche siano tali da determinare una non irrilevante alterazione dello stato dei luoghi e una trasformazione urbanistico-edilizia del territorio, non potendosi ritenere assorbite o ricomprese nell'edificio principale in ragione della mera accessorietà. In assenza del necessario titolo abilitativo, l'ordine di demolizione di tali opere abusive costituisce un atto dovuto, non necessitando di particolare motivazione sull'interesse pubblico o sulla eventuale sanabilità delle stesse. Tuttavia, l'acquisizione al patrimonio comunale dei manufatti abusivi è subordinata all'adozione di un formale provvedimento di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, di cui deve essere data comunicazione all'interessato, non essendo sufficiente il mero verbale di constatazione dell'inadempienza. In mancanza di tale provvedimento, il successivo atto con cui l'amministrazione comunale dispone la rimozione dei materiali presenti nei manufatti acquisiti è privo di valido presupposto e deve essere annullato.

Sentenza completa

N. 09091/2005
REG.RIC.

N. 00184/2014 REG.PROV.COLL.

N. 09091/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9091 del 2005, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Carfora Maria, rappresentata e difesa dall'avv. Innocenzo Calabrese, con domicilio eletto in Napoli, presso lo studio dell’avv. Romano, via Toledo, 156;

contro

Il Comune di Visciano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. Ornella Trerotola, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Capuozzo in Napoli, via V. Miano a Piscinola, n. 83;

per l'annullamento

- della nota prot. 2447 del 6.5.2013 del Comune di Visciano Area Tecnica con la quale si ordina alla ricorrente di provveder…

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