Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 641 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:641SENT

Massima

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Il potere di vigilanza e controllo dell'amministrazione comunale sulle attività urbanistico-edilizie del territorio, ivi comprese quelle riguardanti immobili sottoposti a vincolo storico-artistico, comporta che l'ordine di demolizione di opere abusive sia un atto dovuto, sufficientemente motivato con il mero accertamento dell'abuso, senza necessità di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso stesso, che è in re ipsa, consistendo nel ripristino dell'assetto urbanistico violato. L'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, presentata successivamente all'emanazione della sanzione demolitoria, non determina l'effetto sospensivo del procedimento sanzionatorio, previsto espressamente dal legislatore solo in caso di presentazione della domanda di sanatoria edilizia straordinaria (cd. condono). Inoltre, il cd. "terzo condono" edilizio di cui alla legge n. 326/2003 ha un ambito applicativo più ristretto rispetto ai precedenti condoni, essendo inapplicabile in territori vincolati e per abusi di così considerevole rilevanza, come nel caso di un manufatto di notevoli dimensioni realizzato in assenza di titolo abilitativo su un'area protetta dal punto di vista paesistico.

Sentenza completa

N. 05924/2003
REG.RIC.

N. 00641/2015 REG.PROV.COLL.

N. 05924/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5924 del 2003, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con il quale elettivamente domicilia in Napoli alla Via Duomo n. 266;

contro

Comune di Forio, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

1.del provvedimento n. 50 del 18 febbraio 2003, notificato il 13 marzo 2003, recante l’ordine di demolizione di un manufatto costituito da muratura in cellublock e solaio latero-cementizio di circa mq. 93 in Forio alla via Madonna delle Grazie;

2. di tutti gli atti preordinati, connessi e consequenzial…

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