Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9448 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:9448SENB

Massima

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L'amministrazione è tenuta a motivare adeguatamente i provvedimenti di revoca di autorizzazioni amministrative, anche quando il ritardo nella presentazione di documenti richiesti sia giustificato da ragioni di forza maggiore addotte dal titolare dell'autorizzazione. Il primario obbligo di buona fede e di collaborazione che connota i procedimenti amministrativi impone all'amministrazione di verificare e valutare attentamente le giustificazioni addotte dall'interessato prima di procedere alla revoca, evitando di fondarla su una motivazione carente o insufficiente. L'annullamento del provvedimento di revoca per difetto di motivazione non pregiudica il potere dell'amministrazione di riesaminare la questione e adottare un nuovo provvedimento adeguatamente motivato, nel rispetto del principio di collaborazione e buona fede procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/09/2018

N. 09448/2018 REG.PROV.COLL.

N. 06056/2018 REG.RIC.

N. 12150/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 6056 del 2018, proposto da
Ditta Gadaleta Francesco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Mario Manzi, con domicilio digitale ex art. 25 cpa nonché in Roma V.le Europa, 98;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Angela Raimondo, con domicilio digitale ex art. 25 cpa nonchè in Roma, via del Tempio di Giove 21;

sul ricorso numero di registro generale 12150 del 2017, proposto da
Francesco Gadaleta, rappresentato e difeso d…

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