Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1521 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1521SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il silenzio-diniego e il provvedimento di diniego definitivo del permesso di costruire in sanatoria, ha rilevato la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente alla definizione del giudizio, dichiarando pertanto l'improcedibilità del ricorso. Tale principio di diritto afferma che, in presenza di una sopravvenuta mancanza di interesse della parte ricorrente alla prosecuzione del giudizio, il Tribunale Amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dal merito della controversia. Ciò in quanto il processo amministrativo, essendo finalizzato alla tutela di situazioni giuridiche soggettive, presuppone la permanenza dell'interesse del ricorrente per tutta la durata del giudizio. La dichiarazione di improcedibilità, in tali casi, comporta la cessazione della materia del contendere e l'impossibilità di una pronuncia nel merito, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti, in considerazione della peculiarità e delle circostanze della controversia. Tale principio, di carattere generale, trova applicazione ogni qualvolta venga meno l'interesse del ricorrente alla definizione del giudizio, indipendentemente dalla natura dell'atto impugnato o dalla fase processuale in cui ciò si verifichi.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/06/2023

N. 01521/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01715/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1715 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Nunzio Crisci, rappresentato e difeso dall’avvocato Antonio Maiella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Baiano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Vincenzo Capuano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento,

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- del silenzio diniego formatosi sulla richiesta prot n. 3195 del 22/6/2018, presentata da sig. Crisci Nunzi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.