Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1030 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:1030SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, non richiedendo una specifica motivazione sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla rimozione, essendo tale valutazione già compiuta dal legislatore. La mancata comunicazione di avvio del procedimento non inficia la legittimità dell'ordine di demolizione, trattandosi di un provvedimento a contenuto vincolato rispetto al quale non è necessario il previo apporto partecipativo del privato. L'ordinanza di acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area abusivamente edificata è parimenti un atto dovuto, subordinato al solo accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e al decorso del termine di legge, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alla valutazione dell'interesse pubblico. La presentazione di un'istanza di sanatoria, pur determinando una temporanea inefficacia dell'ordine di demolizione, non ne comporta la definitiva caducazione, salvo il caso in cui la stessa venga accolta dall'amministrazione. Il rispetto del diritto di proprietà e del diritto all'abitazione è assicurato dalla limitazione dell'acquisizione gratuita ai soli beni immobili direttamente interessati dall'attività abusiva e ad essa funzionali, in conformità ai principi enucleati dalla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/08/2023

N. 01030/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00557/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 557 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Giuseppe Poti', rappresentato e difeso dall'avvocato Pietro Nicolardi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lecce, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati Laura Astuto, Elisabetta Ciulla, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- dell'ordinanza – ingiunzione di demolizione n° 137/2019 del 30 gennaio 2019 prot. n°15022 – pratica GIE n°10770, succe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.