Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1197 del 2013

ECLI:IT:TARTOS:2013:1197SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile può presentare una denuncia di inizio attività (DIA) per realizzare interventi di cambio di destinazione d'uso, con opere, sulle parti di sua proprietà, senza che il Comune sia tenuto a verificare in modo approfondito la titolarità di tutti i beni interessati, essendo sufficiente l'esibizione del titolo di proprietà. Ciò non pregiudica i diritti degli altri condomini sull'utilizzo delle parti comuni dell'edificio, la cui tutela rimane di competenza del giudice ordinario. Il Comune, nel valutare la DIA, deve limitarsi a verificarne la conformità alla disciplina urbanistico-edilizia vigente, senza indagare ulteriormente sulla legittimazione del richiedente, fermo restando il rispetto dei diritti di terzi.

Sentenza completa

N. 00508/2007
REG.RIC.

N. 01197/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00508/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 508 del 2007, proposto da: ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via La Marmora, 29;

contro

Comune di Firenze, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Firenze, piazza della Signoria - Palazzo Vecchio;

nei confronti di

((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto p…

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