Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4475 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:4475SENT

Massima

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Il Comune, in assenza di un valido provvedimento espropriativo o di acquisizione sanante, è tenuto a restituire i suoli illegittimamente occupati per la realizzazione di un programma costruttivo, salva la possibilità di adottare un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, con conseguente obbligo di risarcire il danno patrimoniale, determinato sulla base del valore venale dell'area alla data di emissione del provvedimento, e il danno non patrimoniale, nella misura del 10% del valore venale. La realizzazione di un'opera pubblica su un'area illegittimamente occupata non costituisce impedimento alla restituzione dell'area, in quanto un comportamento contra legem non può costituire il presupposto per l'acquisto di un diritto, in conformità alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo. L'istituto della c.d. "occupazione appropriativa" o "accessione invertita" è definitivamente superato dall'introduzione dell'istituto della "acquisizione sanante", che consente alla pubblica amministrazione di acquisire la proprietà di un bene illegittimamente occupato, previo pagamento di un indennizzo. Pertanto, in assenza di un valido provvedimento espropriativo o di acquisizione sanante, il Comune è tenuto a restituire l'area illegittimamente occupata, fatta salva la possibilità di adottare un provvedimento di acquisizione sanante, con conseguente obbligo di risarcire il danno patrimoniale e non patrimoniale.

Sentenza completa

N. 03691/2010
REG.RIC.

N. 04475/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03691/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3691 del 2010, proposto da:
Assunta Scognamiglio, Nicola Scognamiglio, Giampiero Scognamiglio, Maria Scognamiglio, in qualità di eredi di Domenica Scognamiglio, rappresentati e difesi dagli avv.ti Giuseppe Palma, Patrizia Kivel Mazuy e Giacomo Tartaglione, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Napoli, al viale Gramsci, 10;

contro

Comune di Marcianise, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuliano Agliata, con domicilio eletto presso lo stesso in Napoli, alla via G. Porzio - Centro Direzionale - Isola G/8;

nei confronti di

Cooperativa Lalla a r.l., no…

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