Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 1566 del 2004

ECLI:IT:TARSAR:2004:1566SENT

Massima

Il ricorso amministrativo è inammissibile per difetto di interesse ad agire qualora l'annullamento dell'atto impugnato non sia in grado di arrecare alcun vantaggio concreto ed attuale all'interesse sostanziale del ricorrente. Ciò si verifica, in particolare, quando il ricorso è proposto da un soggetto che non rientra più tra i possibili beneficiari degli effetti favorevoli derivanti dall'accoglimento del gravame, come nel caso di una graduatoria per l'avviamento al lavoro che non sia soggetta a scorrimento. L'interesse ad agire in sede giustiziale deve essere valutato alla stregua dei medesimi requisiti che qualificano l'interesse ad agire in sede giurisdizionale, non essendo sufficiente un mero interesse strumentale o emulativo. Pertanto, il provvedimento che accolga un ricorso amministrativo privo di tali requisiti di interesse è illegittimo per violazione delle norme sul procedimento amministrativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO PER LA SARDEGNA SEZIONE PRIMA ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 761/2002 proposto dal sig. Pasquale Craba rappresentato e difeso per procura a margine dell'atto introduttivo del giudizio dagli avv.ti Fabio Maria Fois e Gianfranco Trullu ed elettivamente domiciliato in Cagliari, via Scano n. 87, presso lo studio del secondo, contro la Direzione Provinciale del Lavoro di Sassari, in persona del Direttore in carica, Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in persona del Ministro in carica, La Commissione provinciale per la manodopera agricola di Sassari, in persona del Presidente in carica, La Sezione circoscrizionale per il lavoro di Ozieri, in persona del legale rappresentante, tutti rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato presso il cui Ufficio Distrettuale di Cagliari, in via Dante n. 23, sono per legge domiciliati, e nei confronti …

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