Cassazione penale Sez. I sentenza n. 26788 del 1 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:26788PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice dell'esecuzione, nel disporre la confisca di beni sequestrati, deve procedere de plano ai sensi dell'art. 667 comma 4 c.p.p., consentendo al privato di proporre opposizione ai sensi dell'art. 666 c.p.p. Tale rimedio di opposizione riveste carattere esclusivo e inderogabile, costituendo l'unica via per impugnare il provvedimento ablativo, a tutela del diritto di difesa del soggetto interessato. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso il provvedimento di confisca, anziché l'opposizione, è inammissibile, salvo il potere della Corte di Cassazione di convertire il ricorso in opposizione e disporne la trasmissione al giudice dell'esecuzione per il prosieguo, in applicazione del principio di conservazione degli atti giuridici. La confisca, quale misura ablativa di diritti patrimoniali, deve essere adottata nel rispetto delle garanzie procedurali previste dalla legge, a tutela del diritto di difesa del soggetto interessato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefani - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) SA. AN. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 12/03/2008 GIP TRIBUNALE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPOZZI RAFFAELE;

Lette le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che ha concluso per la trasmissione degli atti al Tribunale di Roma, quale giudice dell'esecuzione.

FATTO E DIRITTO

Con ordinanza del 12.3.08, il G.I.P. presso il Tribunale di Roma, quale giudice dell'esecuzione, ha disposto la confisca d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.