Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1203 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:1203SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, ha affermato il principio secondo cui la proroga di un contratto di concessione di servizio pubblico locale, disposta dalla pubblica amministrazione oltre il termine originariamente previsto, è illegittima qualora non ricorrano i presupposti di imprevedibilità ed eccezionalità previsti dalla normativa di riferimento. In particolare, il Tribunale ha rilevato che la mera difficoltà e il ritardo nell'attivazione della gara di area omogenea (ARO) per l'affidamento unitario del servizio di igiene urbana, pur rappresentando una situazione problematica per l'amministrazione, non integrano gli estremi dell'imprevedibilità e dell'eccezionalità richiesti dalla legge per consentire la modifica unilaterale del contratto in essere, in deroga ai principi di concorrenza e di autonomia negoziale delle imprese. Pertanto, in assenza di tali presupposti, la proroga disposta d'autorità dalla pubblica amministrazione oltre il termine originariamente previsto risulta illegittima per violazione delle norme in materia di contratti pubblici. Il Tribunale ha inoltre affermato che il rapporto contrattuale in esame, sebbene qualificato come "appalto", presenta i caratteri tipici della concessione di servizio pubblico locale, con conseguente attribuzione della giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo anche sulla fase esecutiva del contratto.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2018

N. 01203/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00629/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 629 del 2018, proposto da
Gial Plast S.r.l. in proprio e quale Mandataria del Raggruppamento Costituito con la società Bianco Igiene Ambientale S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)) 43;

contro

Comune di Ostuni, in persona del Sindaco e legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digital…

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