Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 45024 del 24 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:45024PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione ad un'associazione di stampo mafioso può essere desunta non solo dalla condotta concorsuale in relazione a specifici reati-fine, ma anche da una pluralità di elementi indiziari, quali i contatti e le relazioni con altri affiliati, la partecipazione a riunioni della consorteria criminale, nonché il legame di parentela con esponenti di spicco della medesima organizzazione, tenuto conto della particolare connotazione familiare che caratterizza talune associazioni di tipo mafioso. Ai fini della valutazione della gravità indiziaria, il giudice deve esaminare attentamente tutti gli elementi probatori, senza omettere di considerare quelli che, pur non costituendo di per sé prova diretta della partecipazione, risultano comunque significativi nel contesto complessivo degli indizi raccolti. Analogamente, la consapevolezza e il concorso dell'indagato in relazione a specifici reati-fine possono desumersi non solo da conversazioni telefoniche direttamente riferite all'esecuzione del fatto, ma anche da elementi indiziari quali la contestuale presenza nel luogo e nel momento dell'evento delittuoso, i contatti con gli altri concorrenti e la partecipazione a riunioni finalizzate alla programmazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI CATANZARO;

avverso l'ordinanza in data 26-5-09 del Tribunale di Catanzaro;

nei confronti di:

Ar. Ni. ;

Visti gli atti, l'ordinanza denunziata e il ricorso;

Udita la relazione fatta dal Consigliere, Dott. ROTUNDO Vincenzo;

Udite le richieste del Pubblico Ministero, Dott. FEBBRARO Giuseppe, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSER…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.