Il Comune non può adottare ordinanze di regolamentazione della circolazione stradale su tratti di strade provinciali che attraversano il centro abitato, qualora la popolazione del Comune non superi i diecimila abitanti. In tali casi, la competenza all'adozione di tali provvedimenti spetta all'ente proprietario della strada, ovvero la Provincia. Pertanto, l'ordinanza comunale che dispone il divieto di transito ai veicoli con massa superiore a 50 quintali su un tratto di strada provinciale che attraversa il centro abitato di un Comune con popolazione inferiore a diecimila abitanti è illegittima per incompetenza dell'organo emanante. Il Comune, infatti, non ha il potere di intervenire sulla regolamentazione della circolazione su strade di proprietà di altri enti, salvo i casi di urgenza e incolumità pubblica, che devono essere adeguatamente motivati. L'esigenza di tutelare il patrimonio stradale, la sicurezza e il pubblico interesse, pur se astrattamente rilevanti, non sono sufficienti a giustificare l'adozione di un provvedimento da parte di un ente incompetente. La competenza all'adozione di tali ordinanze spetta all'ente proprietario della strada, che deve valutare la proporzionalità e la necessità dell'intervento, contemperando gli interessi pubblici in gioco, tra cui anche quelli connessi all'esecuzione di lavori pubblici di interesse generale.