Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 25392 del 9 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:25392CIV

Massima

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Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati ha il potere-dovere di promuovere d'ufficio l'azione disciplinare ogni qualvolta venga a conoscenza di fatti che ledano l'onore e il decoro della classe forense, senza che sia necessaria una specifica denuncia da parte del cliente o della controparte. La condotta dell'avvocato che si appropri indebitamente di somme di spettanza del cliente, omettendo di informarlo e restituirgliele, integra una violazione deontologica permanente, il cui termine di prescrizione decorre non dalla commissione del fatto, ma dal momento in cui l'avvocato mette a disposizione del cliente le somme dovute. Il Consiglio Nazionale Forense, nell'esercizio della sua funzione giurisdizionale, è tenuto a motivare adeguatamente le proprie decisioni, esaminando analiticamente i motivi di impugnazione proposti e spiegando chiaramente il percorso argomentativo seguito per giungere alla decisione, senza limitarsi ad una mera adesione alle valutazioni del Consiglio dell'Ordine. Il ritardo nella pubblicazione della decisione, pur essendo un elemento da evitare per assicurare il rispetto del principio del giusto processo e del diritto di difesa, non costituisce un vizio della sentenza impugnabile in sede di legittimità, essendo questione attinente al mero rispetto dei termini procedurali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TIRELLI Francesco - ((omissis)) f.f.

Dott. MANNA Felice - Presidente di Sez.

Dott. BERRINO Umberto - Consigliere

Dott. SAMBITO ((omissis)) - Consigliere

Dott. FRASCA Raffaele - Consigliere

Dott. SCARANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. COSENTINO Antonello - rel. Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 3871-2019 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI NUORO, in persona del Presidente pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, presso la CANCELL…

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