Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 710 del 2011

ECLI:IT:TARLIG:2011:710SENT

Massima

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La classificazione di una strada come privata gravata da pedonalità vicinale è di competenza del giudice ordinario, in quanto attiene alla tutela del diritto di proprietà e non all'esercizio del potere di classificazione delle strade da parte dell'amministrazione comunale. Pertanto, la controversia promossa per negare che il proprio fondo sia attraversato da una strada pubblica o sia gravato da una servitù di pubblico transito rientra nella giurisdizione del giudice civile, poiché in tal caso viene contestato in radice il presupposto stesso del potere comunale di classificazione delle strade di uso pubblico, senza limitarsi a censurare i criteri seguiti dalla pubblica amministrazione per tale classificazione. Il giudice amministrativo è invece competente a conoscere delle controversie relative alla legittimità delle modalità di esercizio del potere comunale di classificazione delle strade, mentre spetta al giudice ordinario l'accertamento dell'esistenza o meno di un diritto di uso pubblico su un bene privato. La distinzione tra le due sfere di giurisdizione si fonda sulla natura della posizione giuridica soggettiva fatta valere in giudizio: se il ricorrente contesta la titolarità stessa del potere classificatorio dell'amministrazione, la controversia rientra nella competenza del giudice civile; viceversa, se il ricorrente si limita a censurare le modalità di esercizio di tale potere, la controversia spetta al giudice amministrativo. In definitiva, la classificazione di una strada come privata gravata da pedonalità vicinale non può essere oggetto di impugnazione davanti al giudice amministrativo, ma deve essere fatta valere davanti al giudice ordinario, in quanto attiene alla tutela del diritto di proprietà e non all'esercizio del potere di classificazione delle strade da parte del Comune.

Sentenza completa

N. 01434/2004
REG.RIC.

N. 00710/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01434/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1434 del 2004, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Corsica 10/4;

contro

Comune di Rapallo, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Pammatone, 7/32;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
M.Teresa,Elsa,((omissis)), rappresentate e difese dagli avv. Ardo Arzeni, ((omissis)), con domicilio eletto presso Ardo Arzeni in Genova, via Corsica, 8/7 (Studio Vassallo);

per l'annullamento

dell’atto del Dirigente del…

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