Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 265 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:265SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente, in quanto le parti hanno raggiunto un accordo transattivo in virtù del quale l'amministrazione si è impegnata a rilasciare il permesso di costruire in sanatoria richiesto dal ricorrente. In tali casi, l'interesse all'annullamento del provvedimento impugnato viene meno, in quanto il ricorrente ha ottenuto il risultato pratico perseguito attraverso la via transattiva, senza necessità di una pronuncia giurisdizionale. Il giudice, pertanto, dichiara il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, compensando integralmente le spese di lite tra le parti e ponendo a carico del ricorrente il solo contributo unificato, in considerazione dell'esito transattivo della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/02/2020

N. 00265/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00679/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 679 del 2016, proposto da
Carmine Di Nardo, rappresentato e difeso dall'avvocato Silvio Garofalo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio legale La Marca, in Salerno, via L. Guercio, 295;

contro

Comune di Mercogliano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Del Mastro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della nota prot. n. 476 dell'11.1.2016, recante diniego di accertamento di conformità urbanistico-edi…

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