Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38249 del 29 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:38249PEN

Massima

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La competenza del giudice di pace in materia di diffamazione è limitata ai primi due commi dell'art. 595 c.p., con esclusione delle ipotesi aggravate di cui ai commi 3 e 4. Ai fini della determinazione della competenza, occorre avere riguardo alla contestazione come formulata dall'accusa nel momento in cui il conflitto di competenza è sollevato, senza considerare il merito della vicenda. Pertanto, qualora dall'imputazione non emerga alcun riferimento all'utilizzo di mezzi di pubblicità o alla qualifica di atto pubblico della condotta diffamatoria, né all'offesa rivolta a un corpo politico, amministrativo o giudiziario, il reato di diffamazione rientra nella competenza del giudice di pace, in quanto non integrato il requisito delle circostanze aggravanti di cui ai commi 3 e 4 dell'art. 595 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. ZAMPETTI Umberto - rel. Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. BONITO F. M. Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) TRIBUNALE MARSALA - CONFLITTO;

1) GIUDICE DI PACE DI SALEMI;

avverso l'ordinanza n. 586/2009 TRIBUNALE di MARSALA, del 14/04/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. UMBERTO ZAMPETTI;

sentite le conclusioni del PG Dott. DELEHAYE Enrico che ha richiesto dichiararsi le competenze del Giudice di Pace di Salemi.

OSSERVA

1. Con ordinanza in data 25.02.2009 il Giudice di Pace di Salemi, procedendo a carico di Ro. Fr. in o…

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