Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32367 del 31 agosto 2021

ECLI:IT:CASS:2021:32367PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La Corte di Cassazione, in sede di giudizio di legittimità, non può sindacare la valutazione delle risultanze processuali compiuta dai giudici di merito, né procedere a un nuovo apprezzamento dei fatti, essendo precluso il riesame del merito della vicenda. Il giudice di legittimità può unicamente verificare la correttezza giuridica della motivazione adottata dai giudici di merito, la quale deve essere sorretta da argomentazioni congruenti, esaustive e logicamente coerenti, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di fatto. Pertanto, i motivi di ricorso che denunciano il travisamento del fatto o una diversa ricostruzione degli eventi rispetto a quella operata dai giudici di appello e di primo grado sono inammissibili, in quanto implicano un inammissibile sindacato di merito precluso al giudice di legittimità. Questi può invece valutare l'eventuale inutilizzabilità di una prova, ma solo ove il ricorrente dimostri che tale elemento abbia avuto incidenza determinante ai fini della pronuncia di condanna, non essendo sufficiente la mera deduzione di un vizio della prova laddove la decisione risulti comunque sorretta da altri elementi probatori autonomi e sufficienti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/01/2019 della CORTE DI APPELLO DI FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere SARACO ANTONIO;
letta la requisitoria del Pubblico ministero, nella persona del Sostituto Procuratore generale MASTROBERARDINO PAOLA, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
letta la nota dell'Avvocatessa (OMISSIS), che ha replicato alla requisitoria del Pubblico ministero e ha insistito p…

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