Consiglio di Stato sentenza n. 3217 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:3217SENT

Massima

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La determinazione della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti è di competenza dell'amministrazione provinciale, la quale deve provvedere alla copertura integrale dei costi del servizio mediante l'imposizione di oneri a carico dell'utenza finale. I comuni, in quanto enti esponenziali della collettività locale, non hanno legittimazione ad impugnare gli atti di determinazione tariffaria, in quanto il rapporto che scaturisce dalla tariffa è di natura tributaria e intercorre direttamente tra l'amministrazione e i singoli cittadini-utenti del servizio, i quali sono i soggetti titolari dell'interesse giuridicamente rilevante ad agire in contestazione della tariffa. L'amministrazione provinciale, nel determinare la tariffa, gode di un ampio margine di discrezionalità, nel rispetto del principio di proporzionalità, potendo adottare criteri di calcolo incentrati sulla stima del volume dei rifiuti prodotti e non necessariamente sul quantitativo effettivamente conferito. Inoltre, qualora l'amministrazione provinciale abbia acquisito l'impianto di smaltimento utilizzando risorse vincolate, è legittimo il recupero di tali risorse mediante l'inclusione del relativo costo di ammortamento nel piano economico-finanziario sotteso alla determinazione tariffaria, senza che ciò comporti una duplicazione del costo a carico dell'utenza finale.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/06/2017

N. 03217/2017REG.PROV.COLL.

N. 05827/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5827 del 2016, proposto dalla regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’ ufficio di rappresentanza della regione Campania in Roma, via Poli, 29;

contro

comune di Vitulano, comune di Foglianise, comune di San Lorenzello, comune di Tocco Caudio, comune di Ponte, comune di Paupisi, comune di Castelpoto, in persona dei rispettivi legali rappresentanti p.t., rappresentati difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Sardegna.50;
comune di Cautano, comune di C…

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