Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46283 del 12 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:46283PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rinvenimento del soggetto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza presso la propria abitazione, durante il periodo di permanenza obbligatoria, integra il reato di cui all'art. 9, comma 2, della legge n. 1423 del 1956, salvo che il giudice non accerti, sulla base di elementi probatori specifici e concreti, l'esistenza di circostanze eccezionali che abbiano impedito oggettivamente al sorvegliato di essere presente nell'abitazione, come ad esempio il malfunzionamento del campanello di ingresso o l'insorgenza di una patologia che abbia determinato un sonno profondo tale da impedire la percezione del suono prolungato del campanello. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a motivare in modo esaustivo e logico le ragioni che hanno condotto all'esclusione della responsabilità penale, senza potersi limitare a mere congetture o ipotesi non sorrette da adeguati riscontri probatori. Il principio di diritto sotteso alla fattispecie è che il soggetto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale è tenuto a garantire la propria reperibilità presso l'abitazione nel periodo di permanenza obbligatoria, salvo il verificarsi di circostanze eccezionali e oggettive che ne abbiano impedito la presenza, le quali devono essere puntualmente accertate e motivate dal giudice.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SILVESTRI Giovanni - Consigliere

Dott. CORRADINI Grazia - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di CALTANISSETTA;

nei confronti di:

1) PU. EM. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 25/10/2006 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di CALTANISSETTA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. AMORESANO Silvio sentite le conclusioni del P.G. Dott. STABILE Carmine, per la inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Pu. Em. , sottoposto alla …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.