Consiglio di Stato sentenza n. 5729 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:5729SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La pianificazione urbanistica generale, nell'esercizio della discrezionalità tecnica, può legittimamente prevedere la riclassificazione di aree private, anche se su di esse insistono manufatti edilizi preesistenti, senza che ciò integri una lesione del contenuto minimo del diritto di proprietà, salvo che non sussistano situazioni di "affidamento qualificato" in capo ai proprietari, ravvisabili solo nell'esistenza di convenzioni di lottizzazione, accordi con l'Amministrazione, giudicati di annullamento di dinieghi di concessioni edilizie o di silenzio-rifiuto su domande di concessione. In assenza di tali eventi, la mera preesistenza di edifici non costituisce un'aspettativa qualificata alla conservazione della precedente destinazione urbanistica, essendo le scelte di pianificazione generale sottratte al sindacato di legittimità, salvo errori di fatto o abnormi illogicità, e trovando giustificazione nei criteri generali di ordine tecnico-discrezionale seguiti nell'impostazione del piano. Pertanto, la riclassificazione di un'area privata, anche se su di essa insistono manufatti edilizi, non richiede una specifica motivazione, essendo sufficiente che le nuove destinazioni urbanistiche risultino coerenti con le linee di sviluppo del territorio illustrate nella relazione tecnica e nei documenti accompagnatori del piano. Inoltre, la nuova classificazione urbanistica non impedisce necessariamente la possibilità di effettuare interventi di manutenzione e conservazione dei manufatti esistenti, salvo che non sia espressamente previsto dalla disciplina del piano, essendo tale questione rimessa all'applicazione della normativa statale in materia di sanatoria degli abusi edilizi.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2024

N. 05729/2024REG.PROV.COLL.

N. 09870/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9870 del 2021, proposto dai signori ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, viale Parioli 47;

contro

il Comune di Nuoro, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Sardegna (Sezione seconda) n. 00322/2021, resa tra le parti.

Visto il ricorso in app…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5520 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:5520SENT Il Comune, nell'esercizio del proprio ampio potere discrezionale in materia di pianificazione urbanistica, può legittimamente respingere le istanze di riclassificazione di aree edificabili, qualora r…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7529 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:7529SENT La destinazione urbanistica impressa su un'area di proprietà privata, anche se confermata in successive varianti generali al Piano di Governo del Territorio (PGT), non può essere considerata come una…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1028 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:1028SENT Il potere di pianificazione urbanistica comunale, pur ampiamente discrezionale, deve contemperare le esigenze di tutela ambientale e paesaggistica con le aspettative edificatorie dei privati propriet…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8412 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:8412SENT Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria, può legittimamente rivedere le proprie determinazioni su un piano di lottizzazione già approvato ma non ancora convenzionato, a…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2432 del 2013 ECLI:IT:CDS:2013:2432SENT La destinazione urbanistica di un'area di proprietà privata, anche se modificata in sede di adozione di un nuovo strumento urbanistico generale, non costituisce necessariamente una reiterazione di vi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5329 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:5329SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'amministrazione comunale gode di ampia discrezionalità nell'attività di pianificazione urbanistica, anche rispetto a precedenti scelte, e…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 921 del 2024 ECLI:IT:TARPIE:2024:921SENT La pianificazione urbanistica comunale rientra nella discrezionalità tecnica dell'amministrazione, la quale può legittimamente modificare la destinazione d'uso dei suoli, anche in assenza di un affid…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 7331 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:7331SENT Il Consiglio di Stato, in materia di pianificazione urbanistica, afferma che sussiste un ampio margine di discrezionalità in capo all'amministrazione, tenuta a contemperare e bilanciare plurimi inter…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5270 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:5270SENT La destinazione urbanistica di un'area, impressa dagli strumenti di pianificazione territoriale, prevale sulla precedente destinazione d'uso edilizia di un immobile, anche se quest'ultima era stata l…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 8554 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:8554SENT Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità pianificatoria in materia urbanistica, può legittimamente modificare le destinazioni d'uso e le capacità edificatorie dei suoli, anche in senso…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.