Cassazione penale Sez. I sentenza n. 20898 del 3 giugno 2010

ECLI:IT:CASS:2010:20898PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno può essere applicata a una persona ritenuta pericolosa per la sicurezza pubblica in quanto abitualmente dedita ad attività delittuose, segnatamente il traffico di stupefacenti, e che vive almeno in parte dei proventi illeciti da esse derivanti, anche in assenza di precedenti penali, qualora il giudice di merito, sulla base di elementi concreti e specifici, accerti l'attuale pericolosità sociale del soggetto. La valutazione della pericolosità sociale non è sindacabile in sede di legittimità, se adeguatamente motivata, salvo che la motivazione non risulti del tutto carente o meramente apparente, così da integrare una violazione di legge. La durata della misura, se contenuta entro i limiti di legge, non è censurabile in sede di legittimità, ove risulti proporzionata all'accertata pericolosità sociale del soggetto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - rel. Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CR. GI. N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 68/2005 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, del 10/11/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORDANO Umberto;

lette le conclusioni del PG Dott. IZZO che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

Con decreto in data 19/7/05 il Tribunale di Enna ha respinto la richiesta del locale Procuratore della Repubblica di applicare a Cr. Gi. la misura di prevenzione della sorveglianza…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.