Cassazione penale Sez. I sentenza n. 58490 del 28 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:58490PEN

Massima

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La disciplina prevista per i sequestri e le confische di prevenzione dal Titolo 4 del Decreto Legislativo n. 159 del 2011 (c.d. "codice antimafia"), in tema di tutela dei diritti dei terzi e di rapporti con le procedure concorsuali, si applica anche ai sequestri e alle confische penali disposti ai sensi del Decreto Legge n. 306 del 1992, articolo 12-sexies, a far data dall'entrata in vigore della Legge n. 228 del 2012, articolo 1, commi da 194 a 206 (c.d. "legge di stabilità"). Tale interpretazione estensiva trova conferma nell'intervento legislativo di cui all'articolo 37 della Legge n. 161 del 2017, che ha fornito un'interpretazione autentica della citata normativa, chiarendo che le disposizioni di cui alla Legge n. 228 del 2012, articoli 1, commi da 194 a 206, si applicano anche con riferimento ai beni confiscati ai sensi del Decreto Legge n. 306 del 1992, articolo 12-sexies, all'esito di procedimenti iscritti nel registro di cui all'articolo 335 c.p.p. prima del 13 ottobre 2011. Pertanto, la tutela dei diritti dei terzi sui beni sequestrati e confiscati in ambito penale, ivi compresa la verifica della buona fede nell'erogazione di finanziamenti, deve essere assicurata in conformità alla disciplina prevista dal codice antimafia, a prescindere dalla natura penale o di prevenzione della misura ablativa, al fine di garantire un trattamento uniforme e coerente con l'evoluzione dell'ordinamento giuridico tesa ad assimilare le diverse tipologie di confisca. Il riferimento al tribunale del luogo che ha disposto la confisca, contenuto nei medesimi articoli, deve intendersi relativo al giudice del luogo che ha disposto la confisca nel processo penale di cui all'articolo 666 c.p.p., commi 1, 2 e 3.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. BONITO Francesc - rel. Consigliere

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) S.P.A.;
avverso l'ordinanza del 21/12/2017 della CORTE APPELLO di TORINO;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. BONITO FRANCESCO MARIA SILVIO;
lette le conclusioni del P.G. Dott. MAZZOTTA Gabriele, il quale ha chiesto l'annullamento con rinvio della ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con ordinanza del 21 dicembre 2017 la Corte di appello di Torino, in funzione di giudice dell'esecuzione, rigettava l'istanza con la …

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