Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1124 del 2019

ECLI:IT:TARCT:2019:1124SENT

Massima

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La realizzazione di nuovi manufatti edilizi, anche qualora possano essere qualificati come pertinenze sotto il profilo civilistico, richiede il previo rilascio del titolo edilizio necessario. La qualifica di pertinenza urbanistica è infatti applicabile soltanto a opere di modesta entità e accessorie rispetto ad un'opera principale, quali ad esempio i piccoli manufatti per il contenimento di impianti tecnologici, ma non anche a opere che, dal punto di vista delle dimensioni e della funzione, si caratterizzino per una propria autonomia rispetto all'opera cosiddetta principale e non siano coessenziali alla stessa, di tal che ne risulti possibile una diversa e autonoma utilizzazione economica. In sostanza, a differenza della nozione civilistica di pertinenza, ai fini edilizi un manufatto può essere considerato una pertinenza quando è non solo preordinato ad un'oggettiva esigenza dell'edificio principale e funzionalmente inserito al suo servizio, ma è anche sfornito di un autonomo valore di mercato e non incide sul "carico urbanistico" mediante la creazione di un "nuovo volume". Pertanto, la realizzazione di opere edilizie che, per dimensioni e funzione, presentino una propria autonomia e identità rispetto all'edificio principale, non può essere qualificata come pertinenziale e richiede il previo rilascio del titolo edilizio, a prescindere dalla pendenza di una domanda di condono edilizio relativa all'edificio principale. Inoltre, il mutamento di destinazione d'uso, con riduzione degli spazi destinati a parcheggi, può essere assentito in sede amministrativa solo quando risulti che non si incide nella misura minima degli spazi destinati a parcheggio, come imposti dalla legge. Infine, la realizzazione di opere edilizie in aree sottoposte a vincoli di inedificabilità assoluta o di necessario previo parere paesaggistico, rende palesemente irrilevanti le eventuali censure di tipo formale e procedimentale, in quanto la natura vincolata del provvedimento di demolizione ne determina la legittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/05/2019

N. 01124/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02382/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2382 del 1999, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catania, via O. Scammacca 23/C;
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via O. Scammacca 23/C;

contro

Comune di Catania, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliata in Catania, via Umberto 151;

per l'annullamento

dell'ordinanza nr.22141 del…

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