Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2684 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2684SENT

Massima

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La dichiarazione di sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente alla decisione del ricorso comporta l'improcedibilità dell'impugnazione, non potendo il giudice decidere la controversia nel merito in ossequio al principio dispositivo, imponendosi pertanto una declaratoria di improcedibilità. Il giudice amministrativo, in assenza di repliche o diverse richieste da parte della controparte, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso a fronte della sopravvenuta mancanza di interesse del ricorrente, non potendo egli imporre una decisione nel merito della controversia. Tale principio trova applicazione in tutti i casi in cui il ricorrente manifesti la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso, indipendentemente dalla natura e dall'oggetto della controversia amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/05/2017

N. 02684/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00642/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 642 del 2012, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Costantino, n.50;

contro

Ministero per i beni e le attività culturali (Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per Napoli e Provincia), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso la quale domicilia in Napoli, via Diaz, n. 11;

per l'annullamento

del parere contrario del Sopr…

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