Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 27485 del 6 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:27485PEN

Massima

Massima ufficiale
È illegittima la decisione con cui il Tribunale, in composizione monocratica, rigetti l'istanza di restituzione nel termine ritenendo la ritualità della notifica dell'estratto contumaciale della sentenza eseguita all'imputato detenuto nel domicilio eletto presso il difensore d'ufficio, considerato che ai sensi dell'art. 175, comma secondo, c.p.p. - novellato dal D.L. n. 17 del 2005, convertito con modificazioni nella L. n. 60 del 2005 - l'imputato è restituito, a sua richiesta, nel termine per proporre impugnazione, ad esclusione del caso in cui abbia avuto effettiva conoscenza del provvedimento e abbia volontariamente rinunciato a comparire o a proporre impugnazione, condizioni che non possono ritenersi provate, nella specie, stante lo stato di detenzione dell'imputato al momento della notifica del predetto estratto contumaciale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RIZZO ((omissis)) - Presidente

Dott. GALBIATI Ruggero - Consigliere

Dott. MAISANO Giulio - Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. PICCIALLI Patrizia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RO. FR. PI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 15/02/2008 della CORTE APPELLO di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAISANO Giulio;

le conclusioni del P.G. Dott. MURA Antonio che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Ro. Fr. Pi. propone ricorso per cassazione avverso l'ordinanza della Corte d'Appello di Roma del 15/2/2008 con la quale e' stato dichiarato in…

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