Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 16540 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:16540SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di un'istanza di accertamento di conformità ai sensi degli articoli 36 e 37 del D.P.R. n. 380/2001, successivamente all'impugnazione di un ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza o difformità dal titolo abilitativo, rende improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto determina la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, di accoglimento o di rigetto (espresso o tacito), che vale comunque a rendere inefficace il provvedimento sanzionatorio oggetto dell'originario ricorso. Ciò vale anche per le opere realizzate in assenza o difformità dall'autorizzazione paesaggistica, a condizione che non abbiano determinato la creazione di superfici utili o volumi ovvero un aumento di quelli legittimamente realizzati, in quanto in tali casi l'articolo 146, comma 12, del d.lgs. n. 42/2004 esclude il divieto di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica in sanatoria. Diversamente, per le opere che hanno determinato la creazione di superfici utili o volumi ovvero un aumento di quelli legittimamente realizzati, il giudice amministrativo, quale giudice del rapporto, può senz'altro escludere ogni rilevanza dell'istanza di accertamento di conformità, in quanto in tali casi è palese che il contenuto dispositivo del provvedimento impugnato (ossia l'ordine di demolizione) non potrà essere diverso a seguito della pronuncia dell'Amministrazione sulla richiesta di sanatoria, in ragione del divieto assoluto di rilasciare l'autorizzazione paesaggistica in sanatoria previsto dal previgente testo dell'articolo 146, comma 10, lettera c), del d.lgs. n. 42/2004.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, Sede Napoli,
Sezione settima
con l'intervento dei signori Magistrati:
((omissis)) - estensore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 2278/2007, proposto dalla Ci. Co. Im. Al. S.P.A., in persona del legale rappresentante pro tempore Te. Na., rappresentata e difesa dall'avvocato En. So., con il quale è elettivamente domiciliata in Na., via G. Me. n. (...),
contro
il Comune di So., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;
per l'annullamento,
previa sospensione dell'esecuzione, dell'ordinanza n. 3098 in data 24 gennaio 2007, con la quale è stata disposta la demolizione delle opere realizzate alla via Ca. Pu. n. (...), in difformità dal permesso di costruire n. 60/2004 e dal permesso di costruire in variante n. 56/2005;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti di …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.