Cassazione penale Sez. II sentenza n. 31657 del 9 agosto 2011

ECLI:IT:CASS:2011:31657PEN

Massima

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La presentazione di una falsa dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, al fine di ottenere indebitamente l'esenzione dal ticket per prestazioni sanitarie, integra la fattispecie di indebita percezione di erogazioni in danno dello Stato di cui all'art. 316-ter c.p., e non il reato di truffa aggravata ai danni dello Stato di cui all'art. 640-bis c.p. Ciò in quanto la condotta non comporta l'induzione in errore dell'ente erogatore circa i presupposti che legittimano l'erogazione, ma si realizza con la mera presentazione di una dichiarazione mendace. Pertanto, qualora il profitto indebitamente conseguito non superi la soglia minima del valore economico dell'erogazione, il fatto deve essere ricondotto all'ipotesi contravvenzionale amministrativa prevista dal comma 2 dell'art. 316-ter c.p. La fattispecie di cui all'art. 316-ter c.p. assorbe in sé anche il reato di falso ideologico di cui all'art. 483 c.p., in quanto ne contiene tutti gli elementi costitutivi. Conseguentemente, il giudice deve procedere all'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna, in quanto il fatto non è previsto dalla legge come reato, e alla trasmissione degli atti all'autorità amministrativa competente per l'applicazione della sanzione amministrativa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procura Generale presso la Corte d'appello di Milano;

nei confronti di:

- De. Fe. Sa. , nato a (OMESSO);

per l'annullamento della sentenza n. 428/10 del Tribunale di Varese del 30 settembre 2010;

Sentita la relazione svolta in pubblica udienza dal consigliere Dott. ((omissis));

udite le richieste del P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SPINACI Sante, che ha concluso per il rigett…

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