Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4889 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4889SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio del proprio potere di controllo sulla legittimità degli atti amministrativi, può annullare una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) alternativa al permesso di costruire, qualora riscontri gravi e significative irregolarità nel progetto edilizio presentato, tali da configurare un prevalente interesse pubblico alla tutela di beni demaniali e all'attuazione di opere pubbliche di preminente interesse generale. In particolare, il Comune può legittimamente esercitare il potere di annullamento di una SCIA, ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, qualora accerti: - l'eccedenza delle dimensioni del fabbricato progettato rispetto alla superficie della particella catastale interessata, con conseguente invasione di aree pubbliche; - l'omessa indicazione delle dimensioni di ingombro e della sagoma del fabbricato esistente; - l'illegittima inclusione, nel calcolo della volumetria esistente, di vani esterni alla sagoma principale del manufatto; - il mancato rispetto della prevalenza dell'uso residenziale dell'immobile preesistente, come richiesto dalla normativa sul "Piano Casa"; - la carenza di elementi documentali per stabilire la natura pubblica o privata di parti del fabbricato, rilevanti ai fini del calcolo volumetrico; - l'omesso calcolo degli oneri concessori dovuti. Tali irregolarità, debitamente motivate dall'amministrazione comunale, integrano un prevalente interesse pubblico alla tutela di beni demaniali e all'attuazione di opere pubbliche di preminente interesse generale, legittimando l'esercizio del potere di annullamento della SCIA entro il termine di dodici mesi dalla sua presentazione, senza incorrere in vizi di contraddittorietà o difetto di istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/08/2023

N. 04889/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03155/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3155 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Cioppa Monica, rappresentata e difesa dall'avvocato Luigi Maria D'Angiolella, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, viale Gramsci n. 16;

contro

Comune di Pontelatone, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Carmela De Franciscis, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

a) del provvedimento, a firma del Re…

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