Cassazione penale Sez. III sentenza n. 40358 del 30 settembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:40358PEN

Massima

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Il possesso e la coltivazione di una piantagione di canapa indiana, anche se effettuati su terreni di proprietà dell'indagato e in concorso con altri soggetti, integrano il reato di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai sensi dell'art. 73, comma 1, del D.P.R. n. 309/1990, qualora tali attività siano svolte al di fuori delle ipotesi di cui all'art. 75 dello stesso decreto e senza la prescritta autorizzazione di cui all'art. 17. La circostanza che l'indagato si trovasse agli arresti domiciliari al momento del fatto non esclude la sua responsabilità, in quanto egli era autorizzato ad uscire per coltivare i terreni di sua proprietà e, in ogni caso, la sottoposizione a tale misura cautelare non impedisce di assistere, anche solo logisticamente, gli altri concorrenti nell'attività illecita. I gravi indizi di colpevolezza possono essere desunti dalla presenza dell'indagato sul luogo della coltivazione, dalla sua pregressa attività di spaccio di stupefacenti e dalla collaborazione con gli altri soggetti coinvolti, senza che sia necessario un più approfondito vaglio sulla effettiva accessibilità del terreno da parte di terzi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GENTILE Mario - Presidente

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. SAVINO Mariapia - rel. Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 786/2013 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 02/08/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIAPIA GAETANA SAVINO;

sentite le conclusioni del PG Dott. MAZZOTTA Gabriele inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO E DIRITTO

Con ordinanza emessa in data 12 luglio 2013 il GIP presso il Tribunale di Palmi sottoponeva a custodia cautelare (OMISSIS) in quanto gravemente indiziato d…

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