Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51138 del 29 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:51138PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'ambito del controllo di legittimità sui provvedimenti del giudice del riesame, non può sindacare il merito delle valutazioni relative alla sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e all'adeguatezza della misura cautelare, essendo tali apprezzamenti riservati in via esclusiva al giudice competente per l'applicazione della misura. Il controllo di legittimità è circoscritto all'esame dell'atto impugnato al fine di verificare la congruità e la logicità delle argomentazioni addotte, senza poter riesaminare gli elementi materiali e fattuali posti a fondamento della decisione. Pertanto, il ricorso per cassazione che deduca il vizio di manifesta illogicità della motivazione deve contenere l'integrale trascrizione o allegazione degli atti richiamati, al fine di rendere il ricorso autosufficiente rispetto alle relative doglianze. Inoltre, le censure relative all'interpretazione del contenuto delle intercettazioni, investendo una mera questione di fatto rimessa all'apprezzamento del giudice di merito, sono sottratte al giudizio di legittimità, purché tale valutazione risulti logica in rapporto alle massime di esperienza utilizzate.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NAPPI Aniello - Presidente

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 489/2015 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 11/05/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA MICCOLI;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. SCARDACCIONE Eduardo, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 11 maggio 2015 il Tribunale di Catania ha dichiarato inammissibile l'appello proposto n…

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