Cassazione civile Sez. I sentenza n. 15131 del 2 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:15131CIV

Massima

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Il contratto di appalto di opere pubbliche è disciplinato da una specifica normativa che prevede un articolato procedimento di consegna e collaudo dell'opera, distinto dalla disciplina generale sull'appalto di diritto privato. In particolare, la consegna dell'opera all'amministrazione appaltante prima del collaudo non comporta l'automatica accettazione della stessa, né determina un'inversione dell'onere della prova circa la regolare esecuzione dei lavori. Spetta infatti all'appaltatore che richieda il pagamento del corrispettivo provare di aver eseguito i lavori a regola d'arte, senza che la mera consegna dell'opera possa essere considerata sufficiente a tale scopo. Il collaudo rappresenta invece l'atto formale e necessario attraverso il quale l'amministrazione manifesta la propria volontà di accettare l'opera, facendo decorrere i termini per l'eventuale azione di garanzia per vizi o difformità. Pertanto, l'appaltatore che non abbia superato positivamente il collaudo non può pretendere il pagamento del corrispettivo, essendo onerato della prova della regolare esecuzione dei lavori affidatigli, anche in relazione agli obblighi di manutenzione e reimpianto eventualmente previsti dal contratto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALVAGO Salvatore - rel. Presidente

Dott. DI AMATO Sergio - Consigliere

Dott. BENINI Stefano - Consigliere

Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 16764/2008 proposto da:

(OMISSIS) (c.f. (OMISSIS)), domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso la CANCELLERIA CIVILE DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS), giusta procura a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

COMUNE DI MALVAGNA;

- intimato -

avverso la sentenza n. 149/2008 della CORTE D'APPELLO di MESSINA, depositata il 18/03/2008;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 07/05/2014 dal …

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