Cassazione penale Sez. II sentenza n. 25809 del 30 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:25809PEN

Massima

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Il danneggiamento di un bene non è aggravato dalla circostanza che il bene si trovi esposto alla pubblica fede, qualora il bene sia sotto il diretto controllo e la vigilanza della persona offesa. In tali casi, infatti, non può dirsi che il bene sia esposto alla pubblica fede, essendo sottoposto alla custodia e sorveglianza della persona offesa, con la conseguenza che non ricorre l'aggravante prevista per il danneggiamento di cose esposte alla pubblica fede. Il principio di diritto è che, ai fini dell'integrazione dell'aggravante del danneggiamento di cose esposte alla pubblica fede, è necessario che il bene danneggiato si trovi in una condizione di accessibilità e disponibilità indiscriminata da parte del pubblico, senza che vi sia una specifica vigilanza o custodia da parte di un soggetto determinato. Pertanto, quando il bene danneggiato si trovi sotto il diretto controllo e la sorveglianza della persona offesa, non può ritenersi integrata l'aggravante della pubblica fede, in quanto il bene non si trova in una condizione di accessibilità e disponibilità indiscriminata da parte del pubblico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. NUZZO Laurenza - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Se. Bi. nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Torino, in data 12.11.2010;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dr. Bronzini Giuseppe;

Udita la requisitoria del sostituto Procuratore Generale, Dr. Galati Giovanni il quale ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso;

Udito il difensore del ricorrente avv. Lombardo Domenico che ha chiesto l'accoglimento del rico…

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