La realizzazione di parcheggi pertinenziali interrati è consentita anche in zone di rispetto del piano regolatore generale (PRG) ricadenti in zona territoriale 4 del piano urbanistico territoriale (PUT), in quanto tali interventi sono espressamente previsti dalla normativa urbanistica regionale, nel rispetto delle prescrizioni relative alla copertura di terreno vegetale. Il parere negativo della Soprintendenza, che ha ritenuto l'intervento non conforme alla disciplina paesaggistica per l'asserito stravolgimento dell'impianto viticolo esistente, è erroneo laddove non ha adeguatamente considerato il progetto di reimpianto della vegetazione preesistente sulla copertura dell'opera. La normativa regionale in materia di parcheggi pertinenziali è sorretta da un favor legislativo, essendo tali interventi soggetti a permesso di costruire non oneroso e realizzabili anche in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, ivi compresi i territori sottoposti alla disciplina del PUT. Pertanto, il parere negativo della Soprintendenza deve essere annullato per violazione e falsa applicazione della normativa urbanistica e paesaggistica di riferimento.