Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 22246 del 7 giugno 2021

ECLI:IT:CASS:2021:22246PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione ad un'associazione di tipo mafioso, come l'ndrangheta, può essere desunta anche dalla conoscenza dimostrata dall'indagato di dinamiche e vertici del sodalizio criminale, nonché dal suo coinvolgimento in specifici episodi delittuosi, quali azioni intimidatorie ed estorsive, riconducibili alle modalità operative tipiche del clan, senza che sia necessaria la prova di una formale affiliazione. La presunzione di sussistenza delle esigenze cautelari prevista per i reati di cui all'art. 416-bis c.p. non è superata dal mero decorso del tempo, qualora risulti accertata la consolidata esistenza dell'associazione, la pregressa partecipazione dell'indagato e la sua perdurante adesione ai valori del sodalizio, anche in assenza di segnali di effettiva rescissione dei contatti con lo stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRICCHETTI ((omissis)) - Presidente

Dott. RICCIARELLI Massimo - rel. Consigliere

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. GIORGI Maria S. - Consigliere

Dott. BASSI Alessandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 10/12/2020 del Tribunale di Catanzaro;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni del difensore, Avv. (OMISSIS).
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 10 …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.