Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35057 del 19 settembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:35057PEN

Massima

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La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza senza obbligo di soggiorno può essere legittimamente applicata, ai sensi della legge n. 1423 del 1956, articoli 1 nn. 1 e 2, anche in assenza del previo avviso orale del Questore, purché il decreto di citazione contenga la specifica indicazione degli elementi di fatto posti a fondamento della richiesta di applicazione della misura, desumibili dalla proposta del Questore. Il giudizio sulla attualità della pericolosità sociale del proposto può fondarsi anche sulla sussistenza di gravi indizi di colpevolezza in ordine a reati commessi in epoca precedente, purché gli stessi siano sintomatici di una personalità incline alla commissione di ulteriori illeciti e non costituiscano meri episodi estemporanei e circoscritti. In particolare, la permanenza dello stato di custodia cautelare per reati associativi e di estorsione, nonché il ruolo svolto dal proposto nella consumazione di tali reati, possono essere ritenuti elementi idonei a dimostrare il perdurare della pericolosità sociale del soggetto, giustificando l'applicazione della misura di prevenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PIZZUTI Giuseppe - Presidente

Dott. FEDERICO Raffaello - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Maria Stefani - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. CO. GI. SI., N. IL (OMESSO);

avverso DECRETO del 09/10/2006 CORTE APPELLO di MILANO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Dott. FUMO MAURIZIO;

letta la requisitoria del P.G. che ha concluso chiedendo rigettarsi il ricorso.

RILEVATO IN FATTO E IN DIRITTO

La Corte di appello di Milano, in funzione di giudice della prevenzione, decidendo su rinvio dalla Corte di cassazione, ha confermato il provvedimento del Tribunale di Como con il qual…

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