Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 12 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:12SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di inibizione dell'esercizio di un'attività di pubblico esercizio e di revoca delle relative licenze, adottato dall'autorità comunale a seguito di procedimento instaurato ai sensi degli artt. 7 e 8 della legge n. 241/1990, è legittimo qualora l'amministrazione abbia adeguatamente motivato la propria decisione sulla base di specifiche e comprovate ragioni di interesse pubblico, nel rispetto del contraddittorio procedimentale e del diritto di difesa del titolare dell'attività. Tuttavia, il venir meno dell'interesse del destinatario del provvedimento a proseguire il giudizio di impugnazione determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. La massima evidenzia i seguenti principi: 1. Il potere dell'amministrazione comunale di inibire l'esercizio di un'attività di pubblico esercizio e revocare le relative licenze è legittimo se adeguatamente motivato sulla base di specifiche e comprovate ragioni di interesse pubblico. 2. Il procedimento di adozione del provvedimento deve rispettare il contraddittorio e il diritto di difesa del titolare dell'attività. 3. Il venir meno dell'interesse del destinatario del provvedimento a proseguire il giudizio di impugnazione determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse. 4. In tal caso, le spese di giudizio sono compensate tra le parti. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/01/2018

N. 00012/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00372/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 372 del 2012, proposto da:
THE ALCHEMICAL BROTHERS S.R.L., con sede in Ischia, alla Via dello Stadio, n. 76, in persona del legale rappresentante, ((omissis)), e DE GEORGIO SERGIO, rappresentati e difesi dagli Avv. ti ((omissis)) ed ((omissis)), ed, agli effetti del presente giudizio, domiciliati presso la Segreteria del T.A.R. Campania, in Napoli, alla P. zza Municipio, n. 64;

contro

COMUNE DI ISCHIA, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) ed, agli effetti del presente giudizio, domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Campania, in Napoli, alla P. zza Munic…

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