Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 591 del 2014

ECLI:IT:TARCZ:2014:591SENT

Massima

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Il diniego di registrazione della SCIA alimentare per lo svolgimento dell'attività di ristorazione e bar, adottato dall'amministrazione per carenze igienico-sanitarie, deve essere adeguatamente motivato, con puntuale indicazione delle specifiche ragioni ostative, in ossequio al principio di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa. Ove l'amministrazione non fornisca una motivazione specifica e dettagliata, il diniego è illegittimo e deve essere annullato, fermo restando il potere dell'amministrazione di adottare successivi provvedimenti conformi alla legge. Il principio di liberalizzazione delle attività commerciali, introdotto dal legislatore, comporta che l'apertura o il trasferimento di sede degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sia soggetta, in linea generale, alla sola presentazione di una segnalazione certificata di inizio attività, salvo i casi in cui siano previsti limiti, contingenti o strumenti di programmazione settoriale. Pertanto, l'amministrazione non può opporre un diniego generico e apodittico, ma deve motivare in modo puntuale e congruo le ragioni ostative, fondate su specifiche carenze igienico-sanitarie, al fine di impedire l'avvio dell'attività. La mancata adeguata motivazione del diniego, in violazione del principio di trasparenza e buon andamento, comporta l'annullamento del provvedimento, ferma restando la possibilità per l'amministrazione di adottare successivi provvedimenti conformi alla legge.

Sentenza completa

N. 00832/2012
REG.RIC.

N. 00591/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00832/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 832 del 2012, proposto da:
Teorema Spa, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, via Purificato, 18;

contro

Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, c/o Uff.Legale Usl N.7 via Cortese; Direzione Dipartimento di Prevenzione dell'Asp di Catanzaro;

per l'annullamento

del diniego di registrazione di SCIA alimentare presentata, ai sensi dell’art. 6 Reg. CE n. 852 del 2004, per lo svolgimento dell’attività …

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